Tre brevissime divagazioni a margine delle conseguenze del contagio
- Dettagli
di Mario Medde
1. Il virus come merce
Virus significa veleno, in latino. Non c’è dubbio alcuno che come tale si stia comportando il coronavirus. Terribilmente contagioso e letale, avvelena la vita delle persone e pure degli Stati. Sino a quando, si spera il più in fretta possibile, non ci sarà un vaccino in grado di debellarlo del tutto. Eppure molto lascia pensare che la forza inarrestabile dell’economia e della società capitalistica riesca comunque a trasformare anche il virus in una sorta di “merce” che produce altre merci, alimentando così il processo circolare che caratterizza la produzione capitalistica.
Virus e libertà
- Dettagli
di Mario Medde
Libertà va cercando, ch’è si cara,
come sa chi per lei vita rifiuta
Purgatorio canto I vv. 70-72
Non c’è dubbio alcuno. Il coronavirus va combattutto e sconfitto perché è causa di malattia e morte, e incide negativamente e pesantemente nelle condizioni di vita e di lavoro delle persone. Senza distinzione alcuna, di censo, di colore della pelle, di sesso, di nazione e pure di età, a parte ovviamente le condizioni di salute e fragilità. È proprio per questa sua “democratica” caratteristica che la lotta per la vita viene ora assunta, quando il virus si diffonde come pandemia, magari con modalità diverse ma con una intensità senza precedenti.
Riflessioni al tempo del coronavirus
- Dettagli
Breve riflessione su emergenza e libertà
(Norbello 23 marzo 2020) «Che stiamo vivendo una crisi non sembra discutibile. E in una crisi qualcosa deve pur morire. Convenzioni, idee, stili di vita che sembravano incrollabili. Gruppi sociali, e anche professioni, minoranze che perdono la fede in se stesse perché non potranno più continuare a vivere o dovranno farlo in maniera diversa. E la prima cosa che sentono di perdere è la sicurezza e la vastità di tempo che a essa corrisponde».
Azioni politiche e sociali per lo sviluppo della Sardegna
- Dettagli
di Mario Medde
1. Problemi dello sviluppo e del lavoro in Sardegna
Scadenze elettorali e prioritàDue gli appuntamenti importanti per la Sardegna nel 2019. Le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale e quelle per il Parlamento europeo. Le forze politiche dell'Isola sono già impegnate in una discussione sulle alleanze elettorali, alla luce anche degli scenari prodotti dai cambiamenti politici e istituzionali delle ultime elezioni per il Parlamento. Una riflessione urgente e necessaria riguarda certamente gli apparentamenti elettorali, ma ancora di più e prima lo stato dell'economia, della società e delle istituzioni dell'Isola e le scelte che s'intendono mettere in campo, e soprattutto attuare, nei prossimi anni.
Sviluppo territoriale, lavoro, lotta alle povertà
- Dettagli
di Mario Medde
I dati dell’ultimo trimestre del 2017, pubblicati dall’ISTAT, attestano una situazione ancora molto preoccupante della disoccupazione in Sardegna. Una percentuale intorno al 17% che evidenzia una sorta di cronicizzazione di questo fenomeno negativo. A ciò si aggiunga la disoccupazione giovanile, oltre il 40%, e la dispersione scolastica, al 18,1%, che vede la Sardegna al secondo posto tra tutte le regioni italiane. La stessa produzione di ricchezza nell’Isola, nonostante una leggera crescita dopo anni di recessione, è ben al di sotto della tendenza nazionale e soprattutto al disotto del 70% della media europea; ancora di più rispetto alle necessità reali della Sardegna. Infatti, come attestano OCSE, BankItalia, Eurostat, aumentano le povertà e le diseguaglianze in Italia e in Sardegna; quest’ultima si trova infatti ,come indice di povertà, al 212 posto su 276 regioni dell’Europa.
La formazione: maggiori opportunità di lavoro
- Dettagli
Siamo ciò che conosciamo
La formazione professionale è parte fondamentale delle politiche del lavoro. La gran parte delle misure di politica attiva del lavoro contengono l’intervento formativo finalizzato all’acquisizione di qualifiche o al consolidamento e miglioramento delle competenze. Di più, l’apprendimento permanente lungo tutto l’arco della vita è ormai un vincolo positivo e necessario per rispondere al meglio alla domanda di complessità e alle difficoltà dell’attuale fase della vita economica, sociale e istituzionale.
Pagina 5 di 12