Politici, magistrati, medici, economisti imparate a scrivere!

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serianni-copertinadi Bento Spina

Può apparire eccentrico, o almeno improprio, presentare qui un libro il cui titolo – Leggere, scrivere, argomentare – parrebbe destinarlo ad un pubblico circoscritto di docenti e studenti.

Eppure, l'autore, Luca Serianni, docente di storia della lingua alla Sapienza di Roma, si rivolge esplicitamente anzitutto ai politici e poi ai magistrati, agli insegnanti, ai medici, agli economisti, facendo propria l'opinione di Paolo Di Stefano sul "Corriere della Sera": «La capacità di argomentare con pensieri lucidi veicolati da frasi sintatticamente evolute è una parte essenziale del loro [dei politici] dovere pubblico». Cui si aggiunge, secondo Serianni, il «dovere privato, individuale, che può riguardare ciascuno di noi: almeno se vogliamo imparare a difendere le nostre ragioni, rendendole ben strutturate e chiare prima di tutto a noi stessi».

E a scrivere e argomentare, con rigore e proprietà sintattica, lessicale e retorica, si può imparare, sempre e tutti, ad esempio leggendo i buoni articoli (che sono molti) dei quotidiani e delle riviste, non solo per comprendere che cosa dicono ma anche come lo dicono e con quali effetti; fino ad acquisire un'automatica abitudine all'analisi linguistica che funga da «salutare contravveleno» alla maliziosa confusione tra notizia e racconto che orienta subdolamente il lettore solleticandone principalmente l'emotività.

E all'analisi linguistica fine di una ventina di testi è dedicata la gran parte del libro; testi che vanno dalla cronaca brillante alla storia della scienza, dall'articolo di intrattenimento alla geopolitica, dalla storia contemporanea alla divulgazione scientifica. Ciascuno dei testi antologizzati viene analizzato nel dettaglio, tramite una nutrita batteria di strumenti linguistici, i quali non vengono dunque presentati in astratto, come voci di una grammatica normativa, ma nel loro uso concreto da parte di scriventi esperti che si rivolgono sia ad un pubblico largo e indifferenziato che a segmenti di lettori specializzati.

L'analisi di Serianni, una vera e propria operazione di smontaggio dei testi, non è funzionale solo alla comprensione: è volutamente indirizzata all'acquisizione di una capacità di scrittura che, dominando sintassi, lessico, punteggiatura, sia poi in grado di comunicare contenuti anche complessi con chiarezza, proprietà, trasparenza di obiettivi.

Con la segnalazione si accolga un suggerimento: si leggano i diciotto brevi capitoli, testi e analisi, uno al giorno, dedicandovi tempo e attenzione, per cogliere non solo i contenuti, ma anche e soprattutto per assorbire e far propri i meccanismi testuali e retorici che gli autori hanno approntato e che il linguista decostruisce.

Salutare contravveleno si diceva più su, che, somministrato con gli articoli relativamente lunghi e di maggiore impegno argomentativo ed espositivo, magari aiuti anche a combattere le tossine dei testi di 140 battute, frettolosi e poco meditati, ai quali oggi troppi politici sembrano affidare le loro idee e la loro immagine pubblica.

► Luca Serianni, Leggere, scrivere, argomentare. Prove ragionate di scrittura, Roma-Bari, Laterza, 2013, pp. 194, € 15,00.